Sono sempre stato affascinato dal pensiero divergente, dalle soluzioni non canoniche, non tradizionali che sono, poi, alla base della maggior parte delle storie di SUCCESSO.

Non si prepara. Le persone sia come individui che come professionisti (o futuri professionisti) sono uniche quindi in un tempo che va dall’ora alle due ore e mezza chiacchieriamo e capiamo cosa possiamo fare insieme.

Ovviamente no, ma capacità di adattarsi al cambiamento, flessibilità e predisposizione a cambiare punto di vista velocemente aiutano molto.

Dare più importanza a quanto si guadagna rispetto al tempo che occorre dedicare alla creazione di un profitto o al suo mantenimento.

Non è mai stato più facile accedere alle informazioni di quanto lo sia oggi. Quindi sono convinto che sia il migliore momento storico in cui realizzare un progetto soprattutto se si dimostra una sensibilità verso i grandi temi sociali e ambientali.

La possibilità di sbagliare e il riconoscimento del coraggio manageriale.

Principalmente facciamo due cose:

• Troviamo soluzioni nuove a problemi antichi.
• Mettiamo in contatto persone che non si sarebbero mai conosciute e che invece dovevano incontrarsi.