Diversificazione professionale e capacità di sviluppo

“Le mie merci non son tutte stivate

nel ventre d’una sola ragusina, né tutte destinate ad

un sol luogo, né dipende l’intera mia sostanza dalla

buona fortuna di quest’anno”

William Shakespeare

 

Ciò che più spesso occorre ricordare in termini finanziari è la buona regola della differenziazione. Quali parole migliori per trasmettere questo tema di quelle usate da Shakespeare?

Ritengo valido lo stesso principio anche per il  mondo lavorativo. Spesso assistiamo ad una fase successiva al raggiungimento di una posizione lavorativa soddisfacente simile ad un arrocco scacchistico. Una volta acquisito un privilegio ci concentriamo sul non perderlo togliendo completamente attenzione alla strada che stavamo percorrendo. Questo  in altre parole è non differenziare.

Un professionista come un’azienda necessitano di processi dedicati alla differenziazione proprio per rendere la posizione raggiunta stabile nel tempo. Occorre mantenere una posizione aperta e intraprendere progetti e strade innovative per non interrompere bruscamente il proprio percorso di crescita. Allo stesso modo nessun promotore finanziario ci consiglierà di smettere di investire nel momento in cui i nostri profitti crescono, ci consiglierà, semmai, di differenziare.

Questo processo della differenziazione lavorativa non porta ad un accentramento delle competenze, anzi, suggerisce invece un costante confronto con figure professionali diverse per creare quella trasmissione di conoscenza tale per la quale possono vedere la luce progetti e sogni.

In definitiva fermare la propria situazione lavorativa per consolidare una posizione acquisita è il metodo migliore per iniziare a dilapidare il capitale professionale che abbiamo generato.

 

A presto.

Emanuele

Mail 📧: emanuele.albertario@gmail.com
Mobile 1 📱: 331 9198261
Mobile 2 📱: 329 7859175
Website🌏: www.albertarioconsulenza.it

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *