Società mutualistiche Vs assicurazioni

Il principio sociale esiste ancora in campo assicurativo?

Come spesso accade per migliorare il futuro occorre osservare il passato. Chiunque di noi ha sottoscritto almeno una polizza assicurativa nella sua vita e, come ci viene detto, sappiamo che queste realtà esistono da più di un secolo. Oggi capiamo da dove nascono le compagnie assicurative, quali bisogni devono soddisfare e secondo quali metodologie.

E’ banale affermare che ci si assicura per far fronte ad un evento nefasto che possa avere meno ripercussioni possibili sul nostro portafoglio. E’ altrettanto banale affermare che le compagnie assicurative si assumano rischi in base a precisi calcoli a numerose variabili. Non è invece banale asserire che il meccanismo che ha ispirato la nascita delle assicurazioni è il principio mutualistico. Uno dei più antichi esempi è il versamento che ciascun commerciante versava prima della partenza di un carico per le Americhe. Al tempo non era raro vedere partire un carico per il nuovo mondo ma non era scontato per esso poter giungere a destinazione. Perciò si raccoglieva una somma tra tutti i proprietari di navi e merci affinché fosse garantito un corrispettivo nel caso in cui mezzo e carico fossero andati perduti. Oggi funziona allo stesso modo per quanto riguarda la copertura RC Auto. Tutti noi paghiamo un corrispettivo che è a fondo perso fino a quando non si verifica un sinistro , in questo caso la massa degli assicurati, con i propri versamenti, concorre nel rimborsare il singolo.

Le società mutualistiche hanno impatto sociale positivo e distribuiscono i vantaggi. Anche quelli economici.

Ma se in tutto questo non ci sono cambiamenti rintracciabili, qual è il cuore del discorso? Oggi comprendiamo la differenza tra approccio mutualistico ed assicurativo. La questione viene infatti spostata sul profitto. Se le navi giungevano intatte a destinazione il conferimento veniva mantenuto per un nuovo viaggio. Oggi invece le compagnie assicurative sul profitto, al netto dei costi ovviamente, distribuiscono utili. Il sistema mutualistico a differenza di quello assicurativo non possiede utili da dividere. Ciascun operatore mutualistico percepisce uno stipendio fisso ed i profitti vengono reinvestiti in servizi per i soci. Da questo punto sono nate le assicurazioni anche se oggi ormai ne sono distanti anni luce.

Chiudo con un dato. Il primo sistema sanitario al mondo è quello francese, esso si basa su un principio mutualistico. Ogni aderente versa una quota, ha una garanzia di copertura e sa che un eventuale profitto verrà reinvestito in un servizio destinato ad ogni singolo membro aderente alla mutualistica. Anche in questo caso è semplice comprendere come i principi di economia sociale migliorino il mondo.

A presto.

Emanuele

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