Welfare aziendale: vincono tutti!

 Welfare aziendale cos’è e perché conviene a tutti.

L’introduzione di benefit non economici all’interno dei contratti di lavoro è stata per anni una pratica dedicata esclusivamente alle grosse multinazionali. Oggi, questa strategia, risulta sempre più diffusa tra le PMI. Ciò avviene in quanto porta benefici condivisi a dipendente e datore di lavoro. Partiamo dall’inizio, da cosa è composta una buona politica di welfare aziendale? In maniera molto semplice consiste nella retribuzione del dipendente attraverso un benefit al posto di una parte del proprio corrispettivo economico.

Questo processo, se ben gestito, è uno dei più chiari esempi di approccio WIN-WIN in campo economico. Il dipendente ottiene un bene/servizio ad un prezzo agevolato dal volume d’acquisto esercitato dall’azienda o dalle aziende. L’azienda, invece, gode di un risparmio fiscale sulla parte di compenso che non ha più natura puramente finanziaria. Tra i vantaggi che un lavoratore può scegliere risultano:

• i buoni pasto.
• Pc/cellulare/auto aziendale.
• schede trasporto pubblico.
• budget spendibili in un acquisto  a scelta in un determinato punto vendita.
• buoni spendibili presso palestre, centri benessere e centri medici e diagnostici, estendibili ai familiari.
• servizio di supporto durante il lavoro.

Questi sono solo alcuni dei più banali esempi di implementazione di welfare aziendale. Dall’altra parte i vantaggi per le aziende si concretizzano in:

• riduzione dei costi di gestione.
• miglioramento del benessere organizzativo.
• creazione di un legame azienda-lavoratore migliore.
• maggiore potere attrattivo.
• riduzione turnover.
• miglioramento della reputazione aziendale.

Una pianificazione di welfare aziendale parte dall’analisi delle esigenze congiunte di azienda e dipendenti. Solo attraverso un processo di valutazione condiviso può emergere una dinamica che soddisfi entrambe le parti e giovi alla fase produttiva come all’ambiente lavorativo. Quella del welfare è una delle più diffuse pratiche di riduzione costi oggi percorribili.

Quando mi viene chiesto di analizzare una situazione aziendale per introdurre una strategia di welfare è indispensabile partire da solide basi e principi economici. E’ importantissimo che il processo sia chiaro e trasparente per evitare dubbi e perplessità dalla parte che riceve la proposta di adeguamento contrattuale. In definitiva il welfare aziendale rappresenta un perfetto meccanismo di evoluzione nel rapporto aziendale. Come tutti gli “inserimenti” volti a migliorare l’ambiente economico delle parti agisce aumentando il rendimento del sistema azienda. Proprio per questa ragione la politica di welfare, se ben strutturata, soddisfa tutte le parti.

A presto.

Emanuele

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